Rete G2 apre uno sportello legale dedicato alle seconde generazioni
ROMA – ReteG2 – Seconde Generazioni inaugura da domani il primo Sportello legale interamente dedicato alle seconde generazioni, in collaborazione con le organizzazioni Save the Children e Asgi, e grazie al finanziamento del Dipartimento per le Pari Opportunità – Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali Unar, nell’ambito del Progetto R.E.T.E.
All’interno del sito www.secondegenerazioni.it è stato realizzato uno spazio a cui chiunque potrà fare riferimento per segnalare casi di discriminazione capitati a se stesso oppure a famigliari ed amici. “Il servizio – affermano i promotori – risponde ad un’esigenza manifestata sempre di più nel tempo da parte delle seconde generazioni, e dalle persone che le circondano: avere uno strumento capace di dare risposte esaurienti sia dal punto di vista burocratico, sia dal punto di vista legale, ai figli dei cittadini stranieri, da mettere al centro dell’attenzione e dell’azione, e non da considerare, come spesso accade, come mera appendice dei casi dei genitori”.
L’orientamento legale sarà offerto dagli avvocati di Asgi e Save the Children, i quali si coordineranno con il gruppo operativo di Rete G2.
Contestualmente alle attività dello Sportello legale, inoltre, è in corso una ricerca per raccogliere dai figli dell’immigrazione esperienze, notizie e storie dei loro rapporti quotidiani con le istituzioni pubbliche e private. “La rilevazione – si precisa – è volta ad individuare le forme di discriminazione dirette e indirette a cui vanno incontro le seconde generazioni nel nostro paese, in modo da realizzare, al termine del progetto, un rapporto finale: sarà così possibile fornire una sorta di ‘libretto delle istruzioni’ a chi subisce questo tipo di ingiustizie. Infine verrà organizzato un evento finale per raccogliere tutti i partecipanti e per rilanciare ancora una volta le raccomandazioni da indirizzare alle istituzioni locali e nazionali”.
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